Il mutuo a tasso variabile comporta degli interessi il cui conteggio variano periodicamente. Il calcolo del tasso si applica sommando Euribor e Spread. Il primo è il tasso riferito al denaro pagato dalla banca, varia anche mensilmente ed è consultabile sul giornale del Sole 24ore. Lo spread individua il ricavo che la banca decide di guadagnare rispetto al costo del denaro e rimane uguale per l'intera durata del mutuo.